Artigianato

L’osservatorio monitora in modo continuativo la composizione del comparto Artigiano in termini di consistenza del tessuto imprenditoriale e occupazionale. Ne contestualizza il peso a livello nazionale e approfondisce il posizionamento e la composizione interna dello specifico territorio emiliano-romagnolo.

Le informazioni sulla consistenza delle imprese sono desunte dall'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da InfoCamere, per conto dell'Unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. Per una migliore comprensione dei termini e del significato delle variabili utilizzati nella pubblicazione, Movimprese rende disponibile un glossario dedicato.

Le informazioni sulla consistenza occupazionale sono desunte da SMAIL (Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro in Emilia-Romagna) che offre la fotografia aggiornata delle imprese e delle unità locali realmente attive in Emilia-Romagna sino al dettaglio comunale.

Il dato più recente segnala sul territorio emiliano-romagnolo la presenza di oltre 120mila imprese attive artigiane, con un trend negativo che si conferma ormai dal 2010.
In Emilia-Romagna circa ogni tre imprese una è un'impresa artigiana con un’incidenza si attesta al 30,9%. Più di sei punti in più rispetto al valore nazionale dove il rapporto si attesta a 24,7%.

Emilia-Romagna

  1. Confartigianato
  2. CNA
  3. Casa Artigiani
  4. CLAAI - Conferederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane
  5. CGIL - Confederazione Generale Italiana del Lavoro
  6. CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori
  7. UIL - Unione Italiana del Lavoro